La neonata spin off si occupa di sport outdoor, tecnologia e sicurezza. A San Martino sta realizzando il primo snow park tecnologico, con le più note aziende sportive sta collaborando per prodotti all’avanguardia, sulle piste trentine invece monitora e geolocalizza gli incidenti degli sciatori.
TRENTO. Solo due le realtà scelte dalla Fondazione Bruno Kessler per presentare al premier Matteo Renzi l’eccellenza dell’innovazione in Trentino. Una di queste è Motorialab, neonata spin off che coniuga tecnologia e sicurezza nello sport. Durante la visita di ieri l’amministratore della start up (che proprio all’interno di FBK è nata nel 2014) Riccardo De Filippi ha quindi avuto occasione di raccontare a Renzi le linee guida che caratterizzano l’azienda.
Sei minuti in cui si è parlato di sicurezza, benessere, tecnologia e vita all’aria aperta: queste le parole chiave che muovono il lavoro di ricerca e di sviluppo del software del team di lavoro. L’obbiettivo è quello di utilizzare le nuove tecnologie per migliorare la qualità dell’esperienza sportiva outdoor non in termini di performance, ma in termini di godibilità e di benessere, per poter vivere avventure adrenaliniche con più serenità.
Il primo ministro è arrivato puntuale sulla collina di Povo, accompagnato dal presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi, dall’assessora all’università e alla ricerca Sara Ferrari e dall’attuale presidente di FBK Francesco Profumo, già ministro all’istruzione durante il governo Monti. De Filippi ha raccontato l’identità di Motorialab, il legame con il territorio trentino che offre un patrimonio naturale incontaminato, tutelato e valorizzato, e allo stesso tempo una rete in fibra ottica molto all’avanguardia, che permette di essere connessi al web con grande facilità: un laboratorio perfetto per la mission di Motorialab.
Ma di cosa si occupa concretamente?
Uno degli ultimi progetti su cui si sta lavorando è lo Smart Snowpark realizzato sulle piste della Tognola a San Martino di Castrozza. Esso è stato testato lo scorso 28 marzo grazie al coinvolgimento di dieci esperti, che hanno potuto provare per la prima volta in assoluto HI-FIS, il prototipo che permette di avere una visione oggettiva della performance, rendendo sempre più piacevole e sicura l’esperienza nello snowpark. Telecamere che misurano i salti e le traiettorie, sensori che misurano la fatica e possibilità di rivedere immediatamente le proprie evoluzioni.
Motorialab sta inoltre collaborando con noti marchi di abbigliamento sportivo che hanno richiesto supporto per realizzare prodotti ad altissimo contenuto tecnologico e basati sulla sicurezza. Questo sia sulle piste da sci, che nel mondo dello scialpinismo ed alpinismo, ma anche per la mountain bike e il nordic walking.
Nelle ski area trentine, invece, Motorialab in collaborazione con FBK, aiuta a monitorare la situazione sulle piste grazie all’analisi e alla geolocalizzazione degli incidenti rilevati dalle forze dell’ordine. Tanti i progetti anche oltralpe che si stanno delineando, così come è considerevole la fiducia riposta nel progetto sia da parte di FBK che dall’Europa: Motorialab ha infatti vinto un finanziamento di 50 mila euro nel bando Creatifi per sviluppare il prototipo di HI-FIS sfruttando le tecnologie fiware.